Conferenza Dagli Urali Polari al Mar di Kara

Urali polariAisseco è lieta di presentare la Conferenza

Dagli Urali Polari al Mar di Kara
(Oceano Glaciale Artico)
Ai confini di una Russia sconosciuta

Associazione Italia-Russia

21 GENNAIO 201

ORE 18.30
via Cadore 16, Milano

LARISSA KHOLOPOVA
Vice-Rettrice dell’Università Pedagogica di Syktyvkar,
Repubblica dei Komi (Russia Settentrionale), esploratrice
NEMO CANETTA
Direttore del Museo Etnografico di Tirano (SO), Professore,
geologo-alpinista, esploratore e scrittore di montagna
ALESSANDRO VITALE
Prof. Agg. di Analisi della Politica Estera e di Relazioni Internazionali,
Università degli Studi di Milano / Associazione Italia-Russia
studioso dell’Artico, saggista e esploratore
Gli Urali Polari sono un continente ancora in gran parte sconosciuto, una
regione enigmatica e misteriosa. In quelle terre deserte, dominate da una
natura intatta – a centinaia di chilometri dalla civiltà – fra vette, rocce, pareti
scoscese e inviolate, fra fiumi da guadare e paludi, fra laghi profondi e
ghiacciai, regna il fascino della vastità di un’ultima frontiera del mondo, dove
le spedizioni mantengono ancora il significato che possedevano in altre
epoche di esplorazioni polari.
La conferenza racconta la storia e le scoperte di due successive spedizioni
naturalistiche italo-russe in quelle “terre estreme”, ancora difficili da
raggiungere. Dopo anni di esplorazioni degli Urali profondi, con i loro
paesaggi incantati e le loro immense distanze, il cammino si è spinto, infatti,
oltre il Circolo Polare Artico e, ancor più a Nord (a quasi 70° di latitudine) –
sulle tracce dei popoli autoctoni e dei sorvoli e della navigazione di Umberto
Nobile – a quella sterminata tundra artica e al Mar di Kara, nei quali digrada
quell’infinita catena montuosa che divide l’Europa geografica dall’Asia e due
città, Vorkuta e Salechard, emblematiche per la storia della Russia.
La conferenza è corredata da immagini digitali dedicate agli Urali Polari e alle
coste del Mar di Kara – parte del Mar Glaciale Artico – raccolte nel corso delle  due
spedizioni italo-russe.

INGRESSO LIBERO
CON PRENOTAZIONE
TEL. 02 8056122

Author: admin

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